Bellezza in gravidanza, preparazione al parto e cure nel post-parto: i prodotti da usare

Durante i nove mesi di gravidanza e nei primi mesi del post- parto il nostro corpo ha mille cambiamenti interni ed esterni. La nostra beauty routine e i prodotti che utilizziamo possono aiutarci a contrastare fastidi e inestetismi ma attenzione, perché non tutti i prodotti sono uguali e in gravidanza o nel post-parto dobbiamo usare cose specifiche con ingredienti adatti.

Bellezza in gravidanza preparazione al parto e cure nel post parto i prodotti da usare

Pancia, gambe e seno
L’idratazione in gravidanza è importantissima. Come prima cosa, è fondamentale bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, sia per l’idratazione della pelle ma soprattutto per evitare mille problemi che possono essere molto pericolosi in gravidanza come la disidratazione, le infezioni urinarie e addirittura la diminuzione del liquido amniotico. Dopo questa importante premessa, la pancia è di certo la zona che maggiormente si modifica. Importantissima l’idratazione anche più volte al giorno con oli vegetali come quello di mandorle, con i conosciutissimi mix di oli per i nove mesi di gravidanza o con il burro di karité se soffri di pelle molto secca. Il massaggio, per essere completo dovrebbe proseguire verso il seno e le cosce, sempre in modo circolare in modo da attivare la circolazione (attenzione che non tutti gli oli vanno messi nei seni, leggere sempre le indicazioni). Trovo bellissimo questo gesture di bellezza, nel mio caso, man mano che lo portavo avanti diventava non più solo parte della beauty routine, ma anche un momento di coccole tutto per me e il pancione.

La gravidanza e la cura del viso
È sempre meglio continuare con le abitudini di idratazione con la normale crema idratante avendo però un occhio di riguardo in più. Sono da abolire: esfolianti, maschere, fanghi e sieri con acidi come quello ialuronico o glicolico, non vanno usati in gravidanza.
Per evitare invece le macchie nel viso (cloasma gravidico) è consigliatissimo utilizzare un filtro solare prima di esporsi al sole o una crema idratane con filtro alto.

Igiene intima in gravidanza
Fortemente sconsigliati i detergenti troppo forti, profumati e “commerciali”. Meglio privilegiare quelli con un ph alto e specifici per la gravidanza.

Massaggi di preparazione al parto
Arrivate ad un certo punto in gravidanza ci sono delle pratiche che più che di “bellezza” sono di preparazione per il grande giorno e per quelli successivi.  Le ostetriche consigliano di iniziare verso la 34esima settimana con i massaggi al perineo per rendere più elastici i tessuti e diminuire il rischio di lacerazione. Il prodotto da usare è un olio vegetale (olio di germe di grano o di mandorla, o quello a posta già pronto). Per la preparazione del seno invece (pratica consigliata da alcune ostetriche, non tutte) si può sempre usare l’olio di mandorle ma anche il burro di karité, i massaggi devono essere intorno al capezzolo preferibilmente quando si è sotto la doccia. Come dicevo, la preparazione del seno è una pratica facoltativa, o più, una scelta personale basata sulla predisposizione e sensibilità del proprio corpo. Personalmente, non ho mai preparato i seni per l’allattamento e non ho avuto nessun problema di ragadi o irritazioni. Per alcune amiche invece è stato fondamentale. Lì sta a noi valutare se farli o meno.

Quali prodotti di bellezza evitare in gravidanza?
>>Assolutamente NO a: tinte per i capelli, alle creme o sieri a base di acido ialuronico o glicolico, no alle maschere, esfolianti e fanghi. Evitare tutti gli oli essenziali, gli anticellulite e snellenti. Attenzione al Triclosan, un ingrediente antibatterico molto potente. Tutti questi prodotti e componenti possono penetrare facilmente ed entrare in circolo nel vostro corpo arrivando perfino al feto.

Idratazione della pelle nel post-parto
Dopo il parto, una è a casa serena con il piccolo cucciolo, ma non dobbiamo dimenticarci di prendersi cura di se stesse! Bisogna continuare con l’idratazione alla pancia ed eventualmente anche al seno e alle cosce, con lo stesso prodotto utilizzato durante la gravidanza…l’ideale sarebbe continuare per i 3 mesi successivi al parto.

Igiene intima e cicatrizzazione dei punti cura_bellezza_gravidanza_postparto
Questo è un vero e proprio tasto dolente (in tutti i sensi!) i primissimi giorni del post-parto la paura di “toccare” quella zona per l’igiene o per i controlli è potenziata all’inverosimile, anche se di solito è più l’impressione che il dolore vero. In quella fase c’è il rischio di infezioni dovute all’intervento, sommate alle lochiazioni e all’utilizzo dei pannoloni quindi è super importante mantenere la zona il più fresca e disinfettata possibile. Per questo la scelta del detergente è fondamentale. Privilegiate ancora una volta quelli con ph acido e preferibilmente con azione antimicrobica. Per la cicatrizzazione rapida dei punti invece è fortemente consigliato l’utilizzo della tintura madre di calendula, di solito è il farmacista a preparare il flaconcino personalizzato. E’ comunque sempre meglio chiedere il suo parere, ma di solito consigliano di fare gli impacchi tiepidi o il bidet con le gocce diluite.

La cura del seno durante l’allattamento
Può capitare di avere il seno irritato o addirittura che si formino delle ragadi, non è detto che succeda, ma soprattutto non è detto che succeda se non hai fatto la preparazione al seno (come dicevo, io non l’ho fatta e non ho sofferto di ragadi né irritazioni). Se sei predisposta o comunque lo ritieni importante porta nella valigia dell’ospedale il tuo olio di mandorle, oppure va benissimo anche il burro di karité grezzo. Due precisazioni importanti:

  • Spesso si consiglia di utilizzare la lanolina (cera secreta dalla pelle della pecora, molto unta e che protegge dalle ragadi). Il prodotto in sé è super efficace, si applica sul seno e non c’è bisogno di lavarlo prima della poppata. Quello che nessuno dice però (o sa) è che questo prodotto ha un forte aspetto negativo, la lanolina ha elevatissimi livelli di residui di pesticidi che si accumulano sulla pelle della pecora. E purtroppo non c’è niente che garantisca che il prodotto ne sia privo. Al momento non esistono prodotti biologici a base di lanolina, quindi, la mia personalissima scelta è stata quella di evitarli.
  • Il latte materno rimane il miglior disinfettante, idratante, lenitivo e rigenerante per il seno stesso. Prima e dopo la poppata (ma anche negli intervalli fra le poppate) si possono bagnare i capezzoli con il vostro latte e lasciare asciugare, e questo è senz’altro il miglior toccasana per i seni.

E per i rapporti nel post-parto?
Innanzitutto tanta pazienza e costanza (si, costanza!) così la zona si riabitua e riprende la naturale elasticità. Per quei momenti i ginecologi consigliano un buon gel lubrificante senza profumi né coloranti.

Altri consigli? E soprattutto quali sono state le vostre esperienze?
RominA